Riscaldamento a parete e a soffitto
Il sistema di riscaldamento a parete funziona sul principio del riscaldamento a bassa temperatura degli ambienti, motivo per il quale l’abitazione di questi ambienti e` piu` sana vista la presenza di un temperatura piu` gradevole. La diffusione del calore nell’ambiente e` resa possibile parzialmente tramite l’irraggiamento e parzialmente con la tecnica dei convettori. Una volta che la superficie si e` riscaldata l’aria calda va verso l’alto, la circolazione e’ piu` forte il che impedisce uno sfolgoramento dei muri e delle finestre fredde.
1. Sistemi di riscaldamento e raffreddamento a parete
Nella realizzazione dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento a parete vengono utilizzati tubi di riscaldamento “asciutti” (RAUTHERMS gia` integrati nelle lastre di gesso di diverse dimensioni ) e quelli “bagnati” ( che vengono inseriti nel sistema a binario RAUFIX gia` fissato sul muro).
2. La progettazione del sistema di riscaldamento a parete
Prima dell’inserimento del riscaldamento a parete il progettista deve presentarvi un progetto adatto che deve comprendere:
- Il sistema di riscaldamento ( a bassa temperatura ).
- Un prospetto dell’utilizzo possibile della superficie dei muri per il fissaggio del riscaldamento a muro. Bisogna inoltre fare attenzione all’intera disposizione dell’arredamento nello spazio visto che influisce sulla diffusione del calore.
- Un calcolo preciso delle perdite di calore.
- Un analisi del rivestimento dei muri ( mattonelle, legno, carte da parati ).
- Quale tipo di riscaldamento a parete viene scelto ( per vecchi o nuovi edifici ).
- Il numero esatto dei circoli di riscaldamento. Il loro numero dipende dalla dimensione della parete scelta per il riscaldamento, dalle tubature scelte e dagli eventuali elementi inseriti nella parete (finestre, porte ).
- A causa della necessita` di eliminare l’aria bisogna elaborare un calcolo della temperatura di funzionamento del sistema di riscaldamento a parete. E` dunque necessario definire le posizioni degli spartitori, soprattutto di quelli delle superfici con impianti di tubature.
3. Componimento del sistema di riscaldamento e raffreddamento a parete
Nell’installazione del riscaldamento a parete non ci sono fasi ben definite. Per quanto riguarda l’isolamento termico e` meglio attenersi alle nuove norme e cioe` : la transitorietà` del calore attraverso la superficie della struttura deve essere ≤ 0.35 W/m2K. Lo strato di isolante termico solitamente viene applicato sui muri interni degli edifici, il che comporta un costo minore. Nell’applicazione l’unica cosa a cui bisogna fare attenzione e’ il punto di esalazione e all’intonaco esterno, che non deve permettere il passaggio dell’umidita` all’interno.
Il riscaldamento a parete dal punto di vista economico:
- Visto che l’aria si propaga dal pavimento caldo non ci sono forti correnti d’aria che potrebbero alzare polvere ed altra sporcizia, motivo grazie al quale avremo meno reazioni allergiche.
- Con i radiatori otteniamo un comfort che possiamo ottenere con il riscaldamento a parete partendo da 1 – 2 ° C in meno.
- Se la temperatura ambiente e` di qualche grado piu` bassa rispetto a quella ottenuta con i radiatori, non viene da noi percepito grazie all’irraggiamento del calore dai muri verso il soffitto.
- Visto che le temperature sono relativamente basse possiamo utilizzare diverse fonti di calore.
- Possiamo risparmiare fino al 30 % di energia
- Nelle stagioni estive possiamo anche rinfrescare gli ambienti. Non e` da trascurare il fatto che un simile sistema di raffreddamento e` molto piu` piacevole del climatizztore visto che la temperatura e l’umidita` sono diffuse in modo costante.
- Il riscaldamento a parete ci offre un ambiente confortevole anche se nell’ambiente la temperatura e` piu` bassa.
Riscaldamento a parete e a soffitto
Riscaldamento a parete e a soffitto
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